Anna Raimondo
Anna Raimondo è un’artista italiana basata a Bruxelles.
Nel 2012 ha completato gli studi in Sound Art alla London College Communication (University of arts of London).
Ha partecipato a diverse mostre, tra cui la personale “Beyond voice. Me, you and everyone who is listening” alla galleria Arte Contemporanea Bruxelles (Be); la 5a edizione della Biennale di Marrakech (Ma); “Espace (IM)Media” allo Sporobole Art Center (Sherbrooke, Ca); “Dirty Ear” a Errant Bodies (Berlino, De); il festival d’arte pubblica “Paraphrasing Babel” (Maastricht, Nl); “Ruído Branco” alla Jaqueline Martins Gallery (São Paulo, Br); il festival “Nouzah Fenia – Festival de Casablanca” (Ma).
I suoi lavori radiofonici sono stati diffusi in diversi paesi e lingue: Kunst Radio (At); Deutschlandradio Kultur (De); ArteRadio (Fr); Rai (It) ; RTBF (Be). I suoi lavori curatoriali focalizzati soprattutto su arte radiofonica e sonora sono stati presentati in diverse strutture, come il V&A Museum (London, Uk) e il Le Cube-Independent Art Room (Rabat, Ma). Con Younes Baba-Ali, è co-iniziatrice del progetto Saout Radio, una piattaforma d’arte sonora e radiofonica basata in Marocco.
Con Amélie Agut collabora al progetto radiofonico itinerante sulle memorie sonore Echoes.
La ricerca di Raimondo esplora l’ascolto come esperienza politica ed estetica, usando il suono come mezzo per creare spazi relazionali.
Attraverso la voce, il linguaggio e la deambulazione sonora, tra performance e arte radiofonica, il suo lavoro propone una negoziazione tra la comunicazione verbale e non verbale, invitando l’attiva partecipazione del pubblico.