Raccontami una storia

“La calma interiore è figlia dell’ascolto, altrimenti non si sa cosa si è sentito o si ascolta solo ciò che già si conosce o che si vuole udire…”

Questa frase del medico-pediatra tedesco Michaela Glöckler esprime la necessità di coltivare nell’età dell’infanzia il senso dell’udito e la stessa Glöckler nel suo libro La salute del bambino, consigli medico-pedagogici ci dà le indicazioni su come farlo: raccontando e leggendo ad alta voce le storie, cantando e suonando.

Gli esseri umani dai tempi più antichi sono stati sempre affamati di storie e la figura del cantastorie è trasversale a tutte le civiltà umane; quasi tutti noi adulti abbiamo ascoltato da bambini le fiabe raccontate dai nostri nonni o dai nostri genitori e nella ripetizione si trovava una tranquillità che è propria del mondo dell’infanzia nel quale il ripetersi sempre uguale dei racconti non è un noioso ripetersi, ma è l’incontro con una storia conosciuta e sicura che ci fa stare bene e ci dona fiducia. Alla fine delle vere fiabe il bene trionfa sempre.

Oggi l’industria dei media e dell’intrattenimento spende milioni per cercare di raccontarci storie. Il mondo dell’infanzia, che costituisce per questo settore una cospicua fetta di mercato, si ritrova ad essere invaso da immagini, luci, colori, suoni che spesso non riesce a dominare, ma dalle quali si sente sopraffatto.
Quando il bambino ha la possibilità di ascoltare, dalla voce di un adulto, una fiaba, ha la libertà di crearsi le proprie immagini per le atmosfere e per ognuno dei personaggi e il lupo, la strega, il drago, se li immaginerà spaventosi quel tanto che gli consente di trovare in sé le forze per battersi con loro e per vincerli.

L’associazione Tratti Documentari consapevole della ricaduta positiva che l’ascolto di narrazioni di fiabe ha nell’accrescimento della dimensione cognitiva, affettiva, relazionale ed emotiva della prima infanzia, propone una rassegna di appuntamenti che si svolgono presso la Sala Ragazzi della Biblioteca Comunale di Tivoli.

Gli incontri, hanno una cadenza quindicinale (primo e terzo mercoledì del mese), si rivolgono alle bambine e ai bambini dai 3 ai 7 anni accompagnati dai genitori.

La rassegna “Raccontami una storia” è a cura dell’Associazione Culturale Tratti Documentari ed è patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Tivoli.

Obiettivo del progetto
Attraverso il racconto a memoria di fiabe della tradizione popolare si desidera avvicinare la prima infanzia al mondo della narrazione a viva voce e alle sue possibilità espressive. Lo scopo del progetto da un lato è di sensibilizzare la capacità di ascolto e le possibilità immaginative proprie di ciascun bambino dall’altro quello di coltivare il narratore che è in ciascuno di noi.

I numeri dell’edizione 2017/2018: Questionario Rus_2018

Le fiabe sono vere

Io credo questo: le fiabe sono vere. Sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna, soprattutto per la parte di vita che appunto è il farsi d’un destino: la giovinezza, dalla nascita che sovente porta in sé un auspicio o una condanna, al distacco dalla casa, alle prove per diventare adulto e poi maturo, per confermarsi come essere umano. E in questo sommario disegno, tutto.

Italo Calvino

Le locandine dell’edizione 2017/2018

DOVE
Biblioteca Comunale di Tivoli
Piazza del Tempio d’Ercole, 1

Ingresso gratuito

Nota per le scuole:
Gli appuntamenti della rassegna “Raccontami una storia” si svolgono presso la Biblioteca Comunale di Tivoli in orario pomeridiano. Qualora ci sia il desiderio da parte dell’Istituto di organizzare una narrazione di fiabe in orario scolastico si prega di contattare l’associazione Tratti Documentari all’indirizzo: direzione@tratti.org

L’ideatrice
Grazia Vinci
Dopo il diploma pedagogico e la in Scienze dell’Educazione e della Formazione si diploma al corso di formazione per insegnanti di scuola Waldorf con una tesi sulla Fiaba; educatrice per progetti di integrazione culturale, insegnante per l’infanzia nelle libere scuole Waldorf, attrice per passione.

Associazione Tratti documentari
L’Associazione Culturale Tratti Documentari si dedica alla promozione e alla divulgazione della cultura dell’ascolto e della narrazione attraverso la produzione di audiovisivi, opere radiofoniche, organizzazione di festival e rassegne per grandi e piccoli.

CONTATTI
3282917000
info@tratti.org