Tratti Documentari è lieta di partecipare a “Mare e Miniere 2013
e invita tutti a Calasetta, lunedì 5 agosto (ore 21:30)
per un incontro con il regista Giuseppe Casu
e la proiezione del film “L’amore e la follia

mare e miniere 2013

Mare e Miniere – Il cinema della memoria
Il cinema, tra le sue capacità, annovera l’essere anche luogo di rielaborazione dei nostri ricordi; parte integrante dell’individuo; luogo di sedimentazione della memoria e dell’immaginario. La capacità, quindi, di fare memoria.

E il ricordo è parte indissolubile dell’essere uomo perché è essenza dell’esistere, perché è luogo di identificazione. Il cinema anche come processo sociale, come sguardo dell’altro. E la memoria, sempre in correlazione con quella altrui, grazie al cinema, assicura ricordi attraverso racconti e offre modelli sconosciuti all’immaginario, che divengono esperienza individuale, perché il cinema è memoria nomadica, rappresenta un punto di vista, qualcuno che osserva la realtà per garantire memoria.

La rassegna cinematografica “Il Cinema della Memoria” è parte integrante della VII edizione di Mare e Miniere,
evento nato con l’intento di creare un ponte tra i comuni della costa e dell’interno, allo scopo di riscoprire, tutelare e valorizzare le bellezze del Sulcis Iglesiente e Guspinese.

Una serie di proiezioni che hanno come denominatore comune proprio la memoria storica cinematografica e audiovisiva di parte della Sardegna. Un viaggio che porterà gli abitanti del sud ovest sardo ad esplorare un patrimonio d’inestimabile valore, un altro modo per conoscere la Sardegna, le proprie radici, attraverso lo sguardo che alcuni tra i più importanti autori cinematografici sardi hanno voluto volgere negli anni a un’isola ricca di tradizioni ma anche di contraddizioni, dove saperi e bellezze naturalistiche hanno saputo convivere con la modernità, miraggio di uno sviluppo che non vuole saperne di decollare.

La rassegna, patrocinata dal Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, è organizzata in collaborazione con l’Associazione Sonebentu.


catalogo il cinema della memoria
pieghevole mare e miniere 2013

L’edizione 2013 di Cal’a Cinema celebra il grande schermo attraverso la filmografia dei registi isolani che raccontano la Sardegna oltre il Mediterraneo.

Arbatax, Lunedì 29 luglio

Giuseppe Casu racconta “L’amore e la follia
Nel Sulcis Iglesiente le vite di Manlio e Silvestro si alternano intrecciandosi sempre più, fino a unirsi nella miniera di San Giovanni, dove nel ’92 si barricano per mesi, minando l’ingresso con l’esplosivo per scongiurarne la chiusura. Nei ricordi della rivolta i loro spiriti da combattenti fanno rivivere il trauma della fine delle miniere.

Presenta il film il giornalista Alberto Urgu.

cala cinema

Martedì 30 luglio, Simone Contu racconta “Treulababbu“.
Il giorno successivo Peter Marcias racconta “Dimmi che destino avrò”, film di notevole impegno civile, racconta e promuove l’integrazione delle comunità Rom ed il diritto di cittadinanza per i figli degli emigrati residenti in Italia.
Giovedì 1 agosto sarà la volta di Giovanni Columbu e il suo ultimo lavoro “Su Re”, la riflessione sul Cristo strappata alle viscere di questa terra.
Venerdì 2 agosto, Salvatore Mereu presenterà al pubblico della caletta “Bellas Mariposas”.
La serata conclusiva di sabato 3 agosto saluterà il pubblico con Sara Serraiocco e il suo “Salvo”. Affresco sicilianamente tragico di vicende di mafia, reduce dal premio alla Semaine de la Critique di Cannes.

La rassegna è collocata nel piccolo porticciolo, passaggio e ponte tra il mare e le vie del centro storico di Arbatax.

Il Festival è ideato, promosso e organizzato dall’associazione Musikasurda e organizzato per questa edizione da Adjudu Cambiu.

Oggi alle 22:30 e domani alle 17:00
al Nuovo Cinema Aquila (Roma)
proiezione del film “L’amore e la follia” di Giuseppe Casu
accompagnano il film il regista Giuseppe Casu e uno dei due protagonisti Silvestro Papinuto.

Manlio a 40 anni lascia l’insegnamento per andare a lavorare in miniera ma, per conoscere se stesso e questo nuovo mondo, deve assumere il ruolo più infame: il cronometrista. Ora ha 82 anni.
Silvestro lavora in miniera da quando ha 23 anni, è figlio di minatore, figlio della miniera, fa l’amore con la montagna. Ora ha 61 anni.
I percorsi di questi due uomini, diversi ma paralleli, si congiungono nel ’92, quando si barricano per mesi nella miniera di San Giovanni, minando l’ingresso con l’esplosivo per scongiurarne la chiusura e la desertificazione del territorio.
Ora che le miniere sono chiuse e il temuto deserto avanza, Manlio e Silvestro tentano di trasmetterci un messaggio…

Siamo lietissimi di annunciare la nostra partecipazione alla
TERZA EDIZIONE DI
CONTEST – IL DOCUMENTARIO IN SALA

territori_web-1

Roma,
dal 6 al 9 giugno 2013 al Nuovo Cinema Aquila

La rassegna dedicata al cinema del reale offre quest’anno sette film in concorso sul tema ‘Territori’ e tre proiezioni speciali per una quattro giorni pienissima, dalle 18.30 in poi!

Questo appuntamento ricorrente, oltre ad aver rappresentato un esperienza pilota per quello che riguarda la promozione del documentario italiano nelle sale cinematografiche, è stato poi ripreso successivamente in altre città contribuendo cosi ad una moltiplicazione delle sale che in Italia oramai mettono a disposizione stabilmente i propri spazi per la diffusione del cinema del reale.

La terza edizione, dopo le esperienze precedenti dedicate al tema delle nuove generazioni e a quello delle Memorie, si soffermerà sui Territori e i meccanismi di resistenza messi in atto per difenderli ma anche dei territori della mente e della condizione umana, e si caratterizzerà come un vero e proprio festival di cinema italiano, saranno infatti sette i documentari in concorso che, valutati da una giuria del pubblico, concorreranno al premio AQUILA Doc che consiste in una settimana di programmazione in sala. Infine, il programma prevede anche una sezione Fuori Concorso composta da tre titoli dedicata al tema delle stragi irrisolte,

I film in concorso – Anticipazioni

Sette titoli come detto, tutti di recente produzione, premiati in diversi Festival e nella loro maggior parte proiettati in anteprima a Roma. Come nel caso di NOMUOSFILM di Enzo Rizzo, anteprima assoluta dello scempio previsto della Riserva Naturale Orientata Sughereta di Niscemi dove il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti si appresta a costruire il Mobile User Objective System, sistema di comunicazioni satellitari ad altissima frequenza, o nel bellissimo MATERIA OSCURA di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, presentato nell’ultima edizione della Berlinale, che racconta un luogo di guerra in tempo di pace, il Poligono Sperimentale del Salto di Guirra tra le province di Cagliari e Nuoro, dove da oltre cinquant’anni i governi di tutto il mondo hanno testato armi nuove”, compromettendo inesorabilmente il territorio, così come le miniere dell’Iglesiente e i personaggi che le popolano sono protagoniste de L’AMORE E LA FOLLIA di Giuseppe Casu. Infine, ecco l’approccio poetico tracciato da Alessandra Celesia nel suo LE LIBRAIRE DE BELFAST, vincitore dell’ultima edizione del Festival dei Popoli.
Completano il programma il racconto e l’incontro straordinario con Gerardo Marotta nello splendido LA SECONDA NATURA di Marcello Sannino, SMS-Save my soul di Piergiorgio Curzi, un vero e proprio saggio narrativo sulle relazioni affettive al tempo della comunicazione digitale, virtuale e frammentata, e per concludere l’indagine, serrata senza sconti sugli OPG italiani e le 1500 persone che “ospitano”, in LO STATO DELLA FOLLIA di Francesco Cordio.

I Film fuori concorso – Anticipazioni

Questa piccola sezione formata da tre Doc, PER MANO IGNOTA – PETEANO UNA STRAGE DIMENTICATA di Cristian Natoli, UN SOLO ERRORE – Bologna 2 Agosto 1980 di Matteo Pasi e prodotto da Ass. Pereira e SUICIDIO ITALIA di Filippo Soldi , prende spunto dall’impegno di singoli e associazioni che ostinatamente si spendono per contribuire a tenere viva la memoria di alcune delle pagine più oscure della storia della Repubblica Italiana.

EVENTI

La “Cantata NOMUOS” di Matilde Politi

Matilde Politi è attrice, musicista, cantante; dal 2000 si dedica alla ricerca e riproposizione del repertorio dei canti tradizionali siciliani, all’interno di una ricerca più ampia sulla musica tradizionale del Mediterraneo, alle quali si aggiunge la scrittura originale di brani in siciliano che raccontano la società attuale. La “Cantata No Muos” è una storia scritta nella forma tradizionale siciliana del cantastorie, ottave di endecasillabi in rima che il cantastorie canta e cunta accompagnandosi con la chitarra e servendosi di un cartellone illustrato; la cantata nasce con l’intento di raccontare la storia del movimento no muos, nella maniera in cui per secoli il popolo in Sicilia si è autoraccontato: in questo senso la cantata è del movimento, uno strumento per raccontarsi e per fare informazione militante.

Tutti gli Autori e le Autrici saranno presenti in sala.

Tra gli ospiti invitati, hanno garantito la loro presenza, Cecilia Mangini, Davide Oberto, Christian Carmosino.

Proiezioni ore 18.30- 20.30- 22.30
Il prezzo del biglietto è di 5 euro.

Direzione Artistica: Massimo Vattani

LINK:
www.cinemaaquila.com

Tratti Documentari al Salone del libro di Torino

suggestioni_per_il_sulcis_M

Torino Lingotto Fiere
sabato 18 maggio, alle ore 18.00,
padiglione n.2, stand dell’AES – k 72.

Incontro con:
Bianca Berlinguer, giornalista,
Marco Corrias, scrittore e giornalista
Dario Coletti, fotografo
Giuseppe Casu, regista

…una fabbrica di idee per cercare insieme un’alternativa possibile all’immobilità.

Attraverso le suggestioni e riflessioni proposte dagli ospiti dell’evento, tutti accomunati da una lunga esperienza dell’isola e in particolare del Sulcis, si cercherà di costruire un percorso sul territorio, fatto di cultura e storia, di ricordi e memoria condivisa, per arrivare a costruire nuovi percorsi di lettura e nuove interpretazioni, nuove idee e proposte per la rinascita di un luogo ricco di bellezza e potenzialità, all’interno delle più ampie coordinate europee.

Percorrere e interpretare: suggestioni per il Sulcis.
è ideato e realizzato dall’Associazione Culturale Malik,
in collaborazione con l’Associazione dei sardi in Torino Kinthales e dell’Associazione degli Editori Sardi

Link:
www.associazionemalik.it
www.salonelibro.it

Tratti Documentari partecipa al 61° Trento Film Festival,
oltre cento film per esplorare e reinventare il rapporto tra cinema e montagna
dal 25 aprile – 5 maggio

TrentoFilmFestival

“L’AMORE E LA FOLLIA”
con Manlio Massole e Silvestro Papinuto

soggetto e regia: Giuseppe Casu
in collaborazione con Gianluca Stazi

Ecco le date delle nostre proiezioni:
27/04/2013 19:15 – Multisala G. Modena – Sala 2 – via S. Francesco d’Assisi 6
02/05/2013 15:15 – Multisala G. Modena – Sala 2 – via S. Francesco d’Assisi 6

Link:
L’amore e la follia
trentofestival.it